SAN SANO IN CHIANTI AMA S. POLO IN ROSSO
L'anello che abbiamo fatto ieri si svolge nel cuore del Chianti. Il
paesaggio "bucolico" il tempo bellissimo [sole pieno], hanno
contribuito a fare una delle più belle camminate fatte nelle nostre colline.
Cosa dire del paesaggio, ormai è stato detto tutto sul Chianti, ambiente
conosciuto in tutto il mondo, vecchi Borghi, Castelli, Torri di avvistamento,
sono il patrimonio storico culturale di questo territorio e come da incanto,
rinati a nuova vita dalle ristrutturazioni fatte, in gran parte da stranieri,
ma anche da "fortunati" Italiani. Le vigne lavorate con perizia, in
questo periodo spoglie di tutto, sembrano dei "soldatini", messi in
fila, in attesa di un segno, di un'ordine, per scoppiare in tutta la loro
bellezza, con i propri frutti meravigliosi......se non ci fosse l'uva non ci
sarebbe vino....e la vita sarebbe più triste.
PERCORSO
San Sano m 391 - Ama m 500 - S. Polo in Rosso m 456 - Mulinuzzo m 316 - Bottaccio m 398 - Carpineto m 413 - Palagione m 325 - Capanno m 280 - Palazzino m 374 - S. Sano.
DESCRIZIONE di come si arriva al punto di partenza da Firenze
Superstrada Firenze Siena, uscire a San Donato prendere SP101 per Castellina, al bivio subito dopo il santuario di Pietracupa girare a sinistra per Sicelle, scendere, attraversare La Pesa e continuare sulla SR222 fino a trovare il bivio a destra SP 2bis seguirla fino al Campo al Sole e girare a destra sulla strada comunale fiorentina fino al bivio con la SR429 girare a destra e subito dopo a sinistra sulla SP102 di Vagliagli, seguirla fino al bivio a sinistra per la strada provinciale traversa del Chianti e proseguire con attenzione alla cartellonistica fino a San Sano
DESCRIZIONE
Partiamo da S. Sano, borgo di una bellezza unica, segno particolare: fontana di bronzo che rappresenta una rana che scola un fiasco di vino....spettacolo. Prendiamo il sentiero n 68 che segue una strada bianca salendo fino ad Ama, dopo una breve visita, continuiamo fino a trovare un bivio con una cappellina, continuiamo a sinistra fino a intersecare una strada sulla sinistra, segnavia n. 66, portandoci fino a S. Polo in Rosso. Dopo circa 100 m troviamo un bivio, giriamo a sinistra e seguendo la strada bianca, prima in pari, poi in discesa ci porterà a Mulinuzzo, edificio adibito a mulino ricoperto di erbacce, tanto da non vederlo se uno non presta attenzione. Qui oltrepassiamo un rio con un ponticello in terra battuta, continuando troveremo uno slargo dove i segni sono assenti, ma una evidente traccia ci farà passare un ponticello attraversando il Torrente Arbia, oltrepassato, un sentiero in salita ci porterà a Bottaccio, edifici ristrutturati, dove possiamo ammirare uno splendido panorama.
Partiamo da S. Sano, borgo di una bellezza unica, segno particolare: fontana di bronzo che rappresenta una rana che scola un fiasco di vino....spettacolo. Prendiamo il sentiero n 68 che segue una strada bianca salendo fino ad Ama, dopo una breve visita, continuiamo fino a trovare un bivio con una cappellina, continuiamo a sinistra fino a intersecare una strada sulla sinistra, segnavia n. 66, portandoci fino a S. Polo in Rosso. Dopo circa 100 m troviamo un bivio, giriamo a sinistra e seguendo la strada bianca, prima in pari, poi in discesa ci porterà a Mulinuzzo, edificio adibito a mulino ricoperto di erbacce, tanto da non vederlo se uno non presta attenzione. Qui oltrepassiamo un rio con un ponticello in terra battuta, continuando troveremo uno slargo dove i segni sono assenti, ma una evidente traccia ci farà passare un ponticello attraversando il Torrente Arbia, oltrepassato, un sentiero in salita ci porterà a Bottaccio, edifici ristrutturati, dove possiamo ammirare uno splendido panorama.
Continuiamo a destra trovando Carpineto e subito dopo, troveremo una strada bianca sulla sinistra, la prendiamo facendoci evitare un triangolo inutile, che il sentiero segnato sulla carta vi farebbe fare fino a Dievole. A fine di questa strada vi troverete immersi nelle vigne dell'azienda di Dievole, siamo sul segnavia n 66a, in alto a destra l'edificio dell'azienda, noi prenderemo a sinistra una evidente strada bianca che costeggia le vigne, e poi, in ripida discesa in bosco di querciolo, raggiungeremo Il Palagione.
Seguitiamo per strada bianca, il sentiero segnato sulla carta non è più percorribile, fino a trovare Capanno, edificio in rovina. Poco dopo troveremo un bivio, giriamo a sinistra attraversando nuovamente il torrente Arbia. Seguitiamo in leggera salita fino a intersecare una strada asfaltata, la seguiamo a sinistra in salita, portandoci prima a Palazzino e subito dopo a San Sano, proprio alla statua della rana bevitrice. Se vi capita non perdetevi un buon bicchiere di Chianti, con la "C" maiuscola, prendete esempio dalla "rana".
CARTA: Chianti classico Val di Pesa Val d'Elsa Multigraphic scala 1 :25000
ORE DI CAMMINO: 5.30 KM: 17,2
DIFFICOLTA: E
DISLIVELLO: m 476 ALTITUDINE MASSIMA: m 526 ALTITUDINE MINIMA: m 256
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