Francigena dal Passo della Cisa [Passo del Righetto] a Pontremoli

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FRANCIGENA DAL PASSO DELLA CISA [PASSO DEL RIGHETTO] A PONTREMOLI

12 ottobre 2009

Dal passo della Cisa, anticamente Monte Bardone, inizia il tratto Toscano della via Francigena. La principale via di comunicazione nel Medioevo con la Francia e il Nord Europa.

Domenica 11 ottobre 2009, con l'associazione TREKKING ITALIA abbiamo camminato sulla  prima tappa della Francigena nella nostra Regione.

Abbiamo cominciato a camminare due chilometri circa più in basso del passo della Cisa, esattamente al Passo del Righetto dove prendiamo la strada sterrata divenendo poi una pista che sale sui prati sommitali del M. Cucchero.

Attraversato il prativo crinale ,si comincia a scendere verso  Valdantena su un piccolo sentiero nel rado bosco; il sentiero sfocia presto su una più comoda stradella sassosa che prosegue la discesa con ripidi tratti, passando più in basso sui resti di una mulattiera che porta fra le case di Cavezzana.

Si prosegue il cammino su un'antica mulattiera difesa da muri a secco, che con brevi saliscendi porta in circa 45' all'abitato di Groppoli. Da qui si scende nel fondo della valle fino ad incontrare il torrente Civasola, che attraversiamo su una rudimentale passerella.

La mulattiera, ora risale nel fìtto bosco fino alle case di Previdè e, un quarto d'ora dopo, all'abitato di Groppodalosio, a circa 3 ore dalla partenza, alt. m 520. In ripida discesa la mulattiera lastricata, scende sotto il paese al suggestivo ponte medievale sul fiume Magra, e prosegue in salita fino incrociare la strada asfaltata in prossimità dell'abitato di Casalina.

Si attraversa il paese e si imbocca una comoda mulattiera che in un bel bosco di castagni, passa in un lungo saliscendi tre torrenti su ponticelli di pietra per sfociare a Toplecca e, infine, al Passo della Crocetta (m. 580) da qui si domina in basso la valle di Pontremoli.

Dal passo ci resta un altra ora di cammino. Si scende rapidamente ad Arzengio, su bella strada selciata contornata da macchia e da croci indicanti le quattordici stazioni della Via Crucis, e dal paese una sterrata in discesa, conduce comodamente al vecchio ospedale di Sant'Antonio di Pontremoli, superando il Magra lungo un antico ponte in pietra. Uno dei tanti ponti "tremuli" che hanno dato nome all'importante città sulla via Francigena.

CARTA

ORE CAMMINO: 7          km 15,6

DIFFICOLTA:  E  [Impegnativa]

DISLIVELLO:  m 482      ALTITUDINE MASSIMA: m 1000        ALTITUDINE MINIMA: m 245

TRACCIA GPS