lunedì 12 dicembre 2011

Lago Santo Parmense tre giorni da favola.




Rifugio Mariotti 


LAGO SANTO PARMENSE TRE GIORNI DA FAVOLA
30 agosto 2006

DESCRIZIONE di come arrivare al punto di partenza da Firenze
Si prende l’autostrada A11 Firenze Mare, continuare per Genova Livorno in direzione  Genova, continuare per Parma La Spezia in direzione Parma, uscire a Berceto, seguire indicazioni: Lago Santo Lagdei dove lasciamo l'auto. 


Da Lagdei Iniziamo a camminare con il sentiero n 723 direttissima per il lago, che in salita, in un bel bosco di faggi, in circa ore1 vi porterà nel luogo più magico dell’Appennino parmense: Il Lago Santo. Arrivati al lago vi troverete davanti a uno spettacolo della natura, se poi ci andate in autunno, quando le foglie dei faggi indorano e si colorano, come solo loro sanno fare, allora il quadro è completo.



GIORNO 1
Dal rifugio Mariotti costeggiamo il lago seguendo il sentiero  n 723, che si snoda inizialmente in un bosco di faggi, aprendosi poi in prati di mirtillo e strani ammucchiamenti di massi….forse vecchie capanne di ricovero. Continuiamo in salita fino alla sella m 1734 dove si apre uno scenario sul versante ovest, molto scosceso, sempre in salita prendiamo a destra, e in breve ci ritroviamo in vetta al M. Marmagna m 1852. Una grossa croce vi dice che siete arrivati. Su questo monte riuscire a vedere il panorama non è facile, perché è sempre nuvoloso o con nebbia, a noi c’è capitato con il sole ci possiamo ritenere dei privilegiati. Dalla vetta si può ammirare il gruppo delle Alpi Apuane e il mare con il promontorio di Portovenere. Continuiamo in discesa con il sentiero di crinale 00 tratti esposti, fino alla sella del Braiola, da qui scendiamo a destra fino a raggiungere la capanna Braiola [ricovero], poi seguendo il sentiero 729, ritorniamo al Lago Santo e al suo rifugio Mariotti [pernottamento].

CARTA: dei sentieri segnalati dell’Appennino Parmense edizione C.A.I sezione di Parma
ORE CAMMINO: 5      KM: 6,3
DIFFICOLTA:  E [alcuni tratti EE].
DISLIVELLO: m 603    ALTITUDINE MASSIMA: m 1800   ALTITUDINE MINIMA: m 1254

GIORNO 2
Ci alziamo con un bel sole e dopo una sostanziosa colazione iniziamo a camminare, inizialmente con il sentiero 723, poi sulla sinistra troviamo il sentiero n.719 per il Passo delle Guadine.
Molto prima del passo troviamo un bivio sulla destra che indica M.Aquila ,che seguendo il crinale vi porta ugualmente al passo [decidete voi cosa fare], noi abbiamo scelto la parte bassa, meno panoramica, sbagliando. Al Passo delle Guadine vi si ripropone nuovamente, la possibilità del crinale oppure continuare per il sentiero che in ripida discesa ci porta alla capanna di Badignana, noi abbiamo scelto la seconda, ancora sbagliando perché il sentiero, che non fa quasi nessuno, non è segnato bene, in particolare in un punto con rocce e frana del terreno. Con difficoltà riusciamo a venirne fuori arrivando alla capanna.
Da qui seguendo una strada bianca della forestale, sentiero 715, arriviamo ai Lagoni.
Dopo una breve sosta per pranzare sul lago, ripartiamo seguendo la strada forestale, purtroppo aperta alle auto, fino al bivio per Lagdei, dove girando a sinistra ci porta al sentiero n 723 a, [panoramica per il lago Santo]
Dopo una bella salita con scorci sui prati di Lagdei arriviamo al lago Santo. [pernottamento].

CARTA: dei sentieri segnalati dell’Appennino Parmense edizione C.A.I sezione di Parma
ORE CAMMINO:       KM:14
DIFFICOLTA:  E [alcuni tratti EE].
DISLIVELLO:  m 634      ALTITUDINE MASSIMA: m 1671       ALTITUDINE MINIMA: m 1200

GIORNO 3
Decidiamo di ritornare a goderci il panorama dal M. Marmagna.
Scendendo alla sella ci viene voglia di fare le Roccette dell’Aquilotto davanti a noi, poi ritorniamo al rifugio, pranziamo con le delizie preparate dalla Marzia, e dopo ci mettiamo a prendere il sole sul lago ammirando fino all’ultimo momento la sua bellezza.. che ti strega.
Veniamo via facendo in ripida discesa il sentiero n.723 [direttissima] fino a Lagdei.

CARTA: dei sentieri segnalati dell’Appennino Parmense edizione C.A.I sezione di Parma
ORE CAMMINO: 3      KM: 6
DIFFICOLTA:  E [alcuni tratti EE].
DISLIVELLO: m 351       ALTITUDINE MASSIMA: m 1800       ALTITUDINE MINIMA: m1253









Nessun commento:

Posta un commento