ALPI TRE POTENZE DALL'ORTO BOTANICO SESTAIONE
Mi sveglio sono le ore 7, sbircio fuori dalla finestra vedo che il tempo è bello anche se c'è foschia. Decisione rapida con Giovanna e andiamo a camminare sul nostro Appennino in Valle del Sestaione. Nell'alta valle del Sestaione si estende la foresta di abete rosso più bella dell'intero Appennino e per la quale è stata istituita la Riserva Naturale di Campolino. L'abete rosso di questa zona è autoctono ed è il fenomeno più a sud d'Europa dovuto alle condizioni climatiche e geologiche dell'Appennino Abetonese.
PERCORSO
Valle di Sestaione: Orto Botanico m 1300 - Lago Nero m 1730 - Foce del Piatto m 1782 - Alpi Tre Potenze m 1943 - crinale Il posto dei Mori - Foce di Campolino m 1839 - Orto Botanico.
DESCRIZIONE di come arrivare al punto di partenza da Firenze
Prendiamo l'autostrada A11, usciamo a Pistoia, seguiamo le indicazioni per l'Abetone e prima di arrivare a Le Regine, giriamo a sinistra per l'Orto Botanico del Sestaione.
DESCRIZIONE
Lasciamo l'auto a l'Orto Botanico e con il sentiero n.104 ci inoltriamo in salita nel bel bosco di faggi e abeti rossi portandoci nella bella conca glaciale del Lago Nero. All'omonimo rifugio, finalmente aperto tutti i fine settimana, incontriamo Walter [uno dei gestori] ,socio CAI di vecchia data, nel parlare ci propone vecchi ricordi di salite su ghiacciai e pareti fatte in passato, oltre alle amicizie o conoscenze comuni nel sodalizio. Salutato ripartiamo e sempre in salita arriviamo alla Foce del Piatto m 1782, prendiamo a sinistra seguendo la line di cresta n 00 e arriviamo all'Alpe Tre Potenze m 1943. Che spettacolo, mi domando come si fa a non amare la montagna, quando ci ripaga della fatica con queste bellezze: M. Rondinaio, M. Giovo, in lontananza le Alpi Apuane, la conca glaciale della Val di Pozze [Val di Luce] con il lago Piatto, dall'altra parte la conca di Campolino e Sestaione con il lago Nero. Rimaniamo in cima ad ammirare tale spettacolo a bocca aperta. Ripartiamo in discesa facendo una cosa nuova anche per me: continuiamo in cresta [non è segnato], con ripidi balzi di roccette sconnesse [fare attenzione], arriviamo al "Posto dei Mori"....[meglio di così, il mio cognome è Mori] e di seguito alla Foce di Campolino. Per scendere a valle ci sono due possibilità , la prima è di scendere dritto dalla foce fino a trovare la vecchia pista rossa, la seconda è di continuare a metà costa con il sentiero n 100 fino al Rif. Campolino [ormai fatiscente] e da quì prendere a sinistra la vecchia pista seguendo una traccia di discesa non segnata ma abbastanza evidente fino ad arrivare all' Orto Botanico.
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