lunedì 12 dicembre 2011

Lago Santo Parmense M. Marmagna





M. MARMAGNA LAGO SANTO PARMENSE 
05 ottobre 2005

Tanti anni fa, nel fare la GEA , ho scoperto un posto da favola, l’innamoramento fu fulmineo, come si dice il solito colpo di fulmine, il suo nome è Lago Santo Parmense con i suoi monti. Questo posto ha un tempo climatico a dir poco bizzarro, spesso si copre di nubi, la nebbia sembra sia di casa, d’inverno può tirare un vento così forte da doverti zavorrare, per non essere portati via. Quando si apre al bel tempo, da uno dei suoi monti: Il Marmagna, si vede il “paradiso”: il mare, le  Alpi Apuane, tutto il crinale appenninico e le Alpi.
Oggi abbiamo portato con noi due cari amici, Gioconda e Luciano, credo ne siano rimasti colpiti anche loro, nonostante il tempo abbia fatto salire la nebbia, coprendo la visione sulle Apuane e sul mare. Il lago è una perla incastonata nel bel bosco di faggi che in questo periodo regalano dei colori meravigliosi. Il silenzio, le pietre che sembrano volerti parlare della loro storia del periodo glaciale, non so cosa altro dire, bisogna esserci per capire.

DESCRIZIONE di come arrivare al punto di partenza da Firenze
Non è semplice arrivarci, soprattutto per le  tre ore di auto. Si deve prendere la Firenze Mare per poi prendere la Genova Livorno in direzione nord fino a trovare l’autostrada per Parma, uscire a Bercelo e seguire le indicazioni Lago Santo - Lagdei che con 27 km di salite e discese, tutta curve, arriviamo nella Conca glaciale di Lagdei, dove nell'ampio parcheggio lasciamo l'auto.
 
DESCRIZIONE
Iniziamo a camminare prendendo il sentiero n.27 dietro il rifugio nel bosco  per poi girare a sinistra sul segnavia n 23 che in ripida salita ci porta al Lago Santo e al suo inseparabile Rifugio Mariotti m1510. Dopo una breve sosta riprendiamo il sentiero n 23 che costeggia il lago per poi inoltrarsi nuovamente nel bosco che in forte salita porta prima alla Sella del Marmagna e infine sul monte stesso: il mitico Marmagna m1852.

CARTA: CAI Parma carta dei sentieri segnalati dell'Appennino Parmense 
ORE CAMMINO: 4
DIFFICOLTA: E in estate - inverno EAI - con ghiaccio EEAI. 
DISLIVELLO: m 617      ALTITUDINE MASSIMA: m1852      ALTITUDINE MINIMA m 1251




Nessun commento:

Posta un commento